Indubbiamente i ragazzi incontrati alla cooperativa Garibaldi hanno una marcia in più. Non solo perché alcuni di loro sono effettivamente soci della cooperativa ma tutti, nel rispetto dell’unicità individuale, contribuiscono al buon andamento della cooperativa. Ogni giorno è possibile incontrare qualcuno che si dà da fare, cura lo spazio verde, taglia il prato, rastrella le foglie, mette in ordine, lavora in campo e accoglie che arriva per comprare la verdura. Quando la giornata non invita ai lavori all’aria aperta i ragazzi si impegnano ad aiutare in cucina, chi taglia le verdure, chi schiaccia patate e chi con quelle patate preparerà degli gnocchi saporiti. Lo spazio aiuta a sentirsi utili in tutto quello che si fa. E anche la passeggiata tra gli orti acquista senso, non solo nel riconoscere il percorso, nel nominare le piante incontrate, o nel salutare le persone incontrate. Qui è possibile lavorare fianco a fianco con chi ha la tua stessa passione agricola, nel piantare qualcosa insieme e nel prendersene cura. Gli obbiettivi abilitativi vengono così declinati in una quotidianità che si fa normalità. Qui davvero ogni ragazzo può crescere personalmente e professionalmente. Sono già 12 i beneficiari del Centro Proxima che hanno potuto usufruire di questa opportunità: V., C., L., F.,S., G., E., S., D., S. e M.